“Aglio serpente, aglio rocambole ”
Famiglia: Alliaceae
Origine: Asia centrale, est Europa
Caratteristiche: il bulbo da origine a una pianta che si sviluppa fino a 50 cm di altezza, non teme il freddo; è in fiore da giugno a agosto.
Coltivazione: coltura invernale resistente fino a -15°C, ama il pieno sole, zone ventilate, terreni sciolti e ben drenati. Rispetto ad altre varietà di A. sativum resiste meglio ai ristagni idrici.
Edibilità 5/5: il bulbo si può utilizzare crudo o cotto per insaporire numerose pietanze, molto ricco di nutrienti e di proprietà organolettiche, per via del suo marcato sapore si utilizza sempre in modeste quantità; questa varietà di aglio è rinomata per il suo marcato sapore a fronte di dimensioni degli spicchi più ridotte. Le foglie fresche e i giovani fiori si utilizzano nelle insalate al posto dei bulbi ed hanno un sapore meno intenso.
Valore terapeutico 5/5: utilizzato per prevenire diversi disturbi è considerato un potente antibatterico e febbrifugo; tutta la pianta ha un potente effetto contro i batteri gram-negativi, è ritenuto anche un valido anticancerogeno, può ridurre disturbi legati al diabete e a problemi cardiovascolari; il bulbo fresco è ritenuto molto più efficace di quello essiccato.
Curiosità: il succo di tutta la pianta è un valido repellente per insetti, ed è un rimedio valido anche per estrarre le spine e alleviare il dolore; da tutte le parti della pianta si ottiene anche un colla molto valida utilizzata dai vetrai per fare tagli precisi ai vetri. Ottimo inibitore di funghi patogeni di pomodori e patate. Gli spicchi essiccati e mescolati alla frutta immagazzinata ne aumentano la conservabilità e la durata; la pianta vegetativa è un buon repellente per gli animali selvatici. Il termine ophioscorodon identifica le varietà di aglio a collo ritorto e significa coda di serpente, infatti quando la pianta giunge a fioritura presenta fusti ritorti che ricordano dei serpenti.
Buongiorno, interessante varietà di aglio commestibile; dove è possibile acquistarlo? Grazie