“Amaranta rossa, Grano degli Dei”
Famiglia: Amaranthaceae
Origine: Nord-Centro America
Caratteristiche: pianta annuale, crescita da 1 a 2m, fioritura giugno-settembre.
Coltivazione: pieno sole, piena terra o vaso, autoriseminante.
Edibilità 4/5: semi e foglie commestibili; i semi sono considerati dei pseudo cereali adatti per preparati senza glutine, minestroni e insalate; contengono fino al 16% di proteine; notevole anche il contenuto di calcio, fosforo, magnesio e ferro.
Proprietà curative 3/5: tutta la pianta contiene tannini ed è astringente, è usata internamente per il trattamento di diarrea e mestruazioni eccessive. Può essere usata per fare gargarismi in caso di infiammazioni alla bocca. Si possono fare dei trattamenti esterni per sanare ferite ed emorragie nasali.
Curiosità: l’Amaranto, fin dai tempi più remoti, viene considerato emblema dell’immortalità portatore di benevolenza e capace di scongiurare i mali, poichè i suoi fiori mantengono il colore e la forma anche da secchi. Era definito dagli Atzechi come il “grano degli Dei”. Si può ottenere un colorante rosso adatto per alimenti, verde o giallo per i tessuti. La varietà sanguineus si distingue dall’hypochondriacus per una maggiore colrazione rossa delle foglie (vedi figura), utilizzate anche come colorante per gli alimenti.