“Zucca, pumpkin”
Famiglia: Cucurbitaceae
Origine: prob.s. America
Caratteristiche: pianta rampicante annuale che cresce fino a 6 m, in alcuni casi arriva anche a 20 m, è in fiore da Giugno a Settembre, e i semi maturano da Agosto a Ottobre.
Coltivazione: richiede un terreno ricco e ben drenato, una posizione luminosa e possibilmente riparata dai venti, tollera anche la mezz’ombra. Richiede un certo spazio di coltivazione vista l’estensione che può raggiungere. Si semina a partire da Marzo in coltura protetta, si trapianta da fine Aprile una volta che le piante hanno raggiunto i 10 -15 cm di altezza. Costituisce pianta fondamentale per il sistema di consociazioni botaniche così detto “delle 3 sorelle”: mais, fagioli e zucche coltivate insieme.
Edibilità 5/5: i frutti si utilizzano cotti, sia al forno che in padella, per fare zuppe creme e contorni, dal sapore delizioso che varia a seconda della tipologia, molto delicato, dolce come la batata o intenso come la castagna. La polpa può essere seccata e utilizzata in polvere insieme a impasti per pasta e prodotti da forno. Alcune tipologie di frutti si conservano fino a 12 mesi e con il passare dei mesi anche il sapore matura e diventa leggermente più dolce. Anche i semi possono essere tritati e integrati agli impasti; dai semi si ottiene un olio commestibile e molto apprezzato, esistono cultivar dedicate a questo scopo; i fiori, solitamente raccolti al mattino, sono utilizzati in pastella per far frittelle e condimenti; anche le foglie e i gambi giovani costituiscono ottime verdure e contengono circa il 5 % di proteine.
Valore terapeutico 3/5: i semi sono diuretici, tonici e vermifughi; l’olio dei semi viene utilizzato come tonico per i nervi e ha funzioni utili per la salute della prostata; costituisce un ottimo integratore. La polpa del frutto può essere utilizzata come impacco lenitivo per ustioni, infiammazioni e eruzioni cutanee; tutta la pianta ha proprietà cosmetiche per pelli secche
Curiosità: la C. maxima è una delle cucurbitacee più importanti a livello alimentare; presenta numerose cultivar; si pensa che si sia originata nelle sue molteplici forme dall’addomesticamento in sud America della Cucurbita andreana più di 4000 anni fa, nel 1200 a.C in America latina sono testimoniate diverse cultivar di C. maxima; furono gli europei a diffonderla nel continente americano e solo nel XVI secolo raggiunse l’Europa dove si differenziò sia la forma che l’utilizzo. Tra le cultivar più famose troviamo la Violina, la Marina di Chioggia, la Grigia di Bologna, l’Hokkaido rossa e verde, la Banana, la Castagna o Poutì marron, la Candy Roaster, la Hubbard, la Noce di burro, l’Atlantic giant; quest’ultima è iscritta al Guiness dei primati per le dimensioni, la più grande è arrivata a pesare 1200 kg i semi contengono circa il 50 % di un olio essiccante utilizzabile anche per illuminazione. La festa di Halloween viene spesso collegata a una zucca con una luce dentro, in realtà la festa di origine celtica si celebrava in Irlanda e tra le pratiche c’era quella di accendere i fuochi sacri dentro a delle grosse cipolle che li contenevano; è solo quando sbarcò in America insieme agli irlandesi che questa tradizione trovo nelle zucche, più grandi e abbondanti e dalle forme più disparate il contenitore adatto.