“Erba formaggio, La mo long”
Famiglia: Rubiaceae
Origine: Asia

Caratteristiche: pianta perenne rampicante o strisciante a rapida crescita con un apparato radicale che si sviluppa molto in orizzontale, arriva fino a 3 m di altezza. Gli steli glabri e leggermente appiattiti e gli apici pubescenti dal colore brunastro violaceo, si attorcigliano attorno al loro supporto come dei sarmenti. Presenta foglie ovali sempre pubescenti, con un caratteristico bicolore, verde smeraldo la pagina superiore e rosso porpora quella inferiore. Venatura verdi chiaro molto pronunciate. Con il freddo più intenso è caducifoglia. I fiori si presentano dopo 3 anni dalla semina, si sviluppano dall’ascella fogliare sono a campana bianchi e ossidandosi diventano rosa e poi viola, a maturazione lasciano il posto a frutti rotondi contenenti due semi neri ognuno.
Coltivazione: pianta rustica, richiede una terra ricca, fresca e ben drenata, posizioni riparate dai venti forti, innaffiature regolari ed esposizioni luminose; tollera anche la mezz’ombra. Si può far strisciare, ma è meglio mettere dei tutori per far arrampicare la pianta con i suoi sarmenti. Resiste fino a -8 °C, alla’aperto è bene durante inverni rigidi proteggere la radice e in estate per mantenere il terreno più fresco pacciamare con paglia o residui organici. Si semina in tarda primavera o in autunno, sempre in primavera è possibile prelevare delle talee da piante già sviluppate. Una volta sviluppata una discreta radice in vasi di medie dimensioni, si mettono a dimora o in autunno o la primavera successiva.
Edibilità 4/5: pianta tipica della cucina vietnamita, conosciuta come erba formaggio perche le foglie tagliate emanano un caratteristico profumo di formaggio, un simil Camambert o Brie, mentre il gusto ricorda le brassicaceae. Il profumo è dato da composti contenenti zolfo (metilmercaptano) che si ritrova anche nel latte cagliato e negli asparagi, tali sostanze aiutano la digestione e questo rende la Paederia un’ottima pianta da contorno. Nella cucina asiatica viene utilizzata per accompagnare piatti a base di carne e molto ricchi di proteine. Si utilizzano le foglie o gli apici vegetativi soffritti o cotti al vapore, tagliandoli a strisce grossolane per sprigionare l’aroma, si possono utilizzare a fine cottura insieme a uova, tofu, riso e salse, piatti caldi o freddi, impiegata nella cucina vegana come alternativa al formaggio.
Valore terapeutico 4/5: è famosa come pianta medicinale nella tradizione vietnamita e cinese; oltre a proprietà digestive per via della presenza di composti legati allo zolfo che aiutano ad assimilare proteine e grassi in eccesso la P. lanuginosa ha discrete proprietà antireumatiche, antipiretiche, antinfiammatorie, antispasmodiche e anticonvulsive. È utile per alleviare dolore da artriti, infezioni urinarie, ritenzione idrica, calcoli renali, otite, pertosse, in caso di intossicazione, problemi gastrointestinali e per uso esterno anche eczemi e herpes. Le foglie sono ricche di vitamina C, beta carotene e diversi amminoacidi importanti come arginina, cistina, lisina, triptofano. Oltre al metilmercaptano è presente anche il solfuro di dimetile, facente sempre parte dei composti dello zolfo, una forma più volatile dalle proprietà antibiotiche
Curiosità: il genere Paederia conta una quindicina di specie, tutte dotate di questa particolare peculiarità olfattiva. La P lanuginosa oltre al valore commestibile e terapeutico è molto ornamentale e si può utilizzare per decorare muri, ringhiere e giardini; venne lanciata sul mercato francese come verdura dalla ditta Alsagarden con il titolo di “Plante fromage”; il caratteristico odore che ricorda il formaggio, la fa una pianta aromatica molto curiosa, ma è assolutamente inodore fino a che non si rompono le foglie. Per l’utilizzo si possono raccogliere tutto l’anno.