Descrizione
RACCOLTO 2023 Valdera – Palaia (PI)
5/7 BULBI A SPICCHIO SFUSI medio grandi
Questa particolare cultivar di porro conosciuta come Aglione viene considerato il progenitore del porro attuale; i suoi bulbi assomigliano molto all’aglio ordinario ma sono molto più grandi (fino a 500 g) con 5-6 spicchi grandi come un palmo. Se non viene scapato il tallo in primavera produce un fiore a palla tipico dei porri, ma di dimensioni ragguardevoli e molto decorativo, a scapito però della misura dei bulbi sotterranei. Pianta rustica, non richiede cure particolare se non di essere coltivata in substrati ben drenanti; fornisce un ottimo raccolto se piantumato da Agosto a Ottobre.
Il sapore pur rimanendo intenso risulta più delicato dell’aglio ed è estremamente digeribile. Le piante possono crescere fino a un metro con una fioritura imponente; come per l’aglio per aumentare il volume del bulbo conviene spuntare l’apice floreale prima dell’apertura; anche le teste dei fiori sono ottime come verdura per soffitti e risotti. Le piante amano luoghi ben drenati e ricchi di humus, i bulbi possono essere raccolti una volta terminata la fase vegetativa verso metà Giugno. Coltura adatta per la permacultura, si autosemina tramite bulbilli sotterranei; si può coltivare anche in vaso.