Descrizione
Questo melone era tradizionale nell’area di Reggio-Emilia, di Bologna, di Mantova (dove veniva chiamata satra). E’ una varietà che resiste bene alla siccità e a condizioni avverse, a patto che il terreno sia ben lavorato. Fa parte dei meloni cosiddetti cantalupo, e prende il nome dalla sua particolare buccia rugosa. Al suo aspetto rugoso a volte simile a una zucca, è affiancato un profumo intenso e un sapore molto deciso discretamente dolce a completa maturazione. Ha una forma sferica schiacciata ai poli, costolature profonde, un colore che varia dall’arancione intenso al giallo e al verde. Molto difficile da trovare sul mercato per via del suo aspetto e della buccia spessa che lo caratterizza.