Descrizione
Pomodoro catalogato dall’Università di Pisa come ad alto rischio di estinzione; una vera perla del patrimonio contadino toscano era coltivato da pochi orticoltori appassionati fra cui Aderigo e Ademaro che ne hanno segnalato l’esistenza; arrivato in Italia nell’immediato dopoguerra si presume dalla Francia è oggi tutelato da SlowFood e dalla rete di custodi dei semi. Pomodoro così chiamato per la forma del frutto irregolare, caratterizzato da striature arancioni su frutti maturi rosso intenso; pelle fine e poco acquosa, molto saporito, adatto per salse o per consumo a crudo. Conosciuto anche come pomodoro del prete.