Chayote, zucca spinosa (Sechium edule)
Antico ortaggio molto apprezzato per il suo sapore delicato e le tante ricette in cui si può utilizzare; anche le sue foglie e le sue radici sono commestibili. Il Chayote è usato in cucina come una normale zucchina: di solito viene fritto e condito con sale, stufato o bollito e condito come un’insalata, o ancora abbrustolito come contorno; gustosissimo in agrodolce, lo si può usare addirittura candito per torte e dolci in genere. Il Chayote contiene vitamina C e diversi amminoacidi, acqua e sali minerali; ha effetti diuretici, previene l’arteriosclerosi e l’ipertensione. Favorisce lo scioglimento dei calcoli renali.Varietà a carattere semiperenne, molto produttiva, i frutti sono rivestiti da spine che vengono via molto facilmente; viene considerato seme, in senso orticolo, il frutto nella sua interezza (condizione di viviparità), bisogna infatti piantare o interrare un frutto intero per ottenere una pianta.
Semina: aprile maggio; terreno: ricco e umido e ben drenato; esposizione: mezz’ombra (fruttifica con circa 12 ore di luce)
Luffa, zucca spugna (Luffa cylindrica)
Specie di cucurbitacea rampicante molto vigorosa e produttiva, i suoi frutti sono commestibili finché sono teneri, a maturazione completa sviluppano un fitto reticolato contenente numerosi semi. è proprio a completa maturazione che il frutto diventa un’utile e pratica spugna vegetale. Facile da coltivare e molto resistente al calore la Luffa risulta adatta per orti e bordure essendo con le sue numerose fioriture gialle anche molto decorativa.
Per maggiori info su come si realizza la spugna vedi questo articolo.
Semina: aprile giugno; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: pieno Sole
Zucca Nocciolina (Cucurbita maxima)
Zucca dai frutti caratterizzati da una vistosa buccia simile a quelle delle arachidi. Famosa in Francia nella località di Eysines e tipica di quel territorio, la zucca Nocciolina o gallosa di Eysines si è diffusa per il suo sapore dolce e molto apprezzato ideale per zuppe, ripieni e contorni in genere. La sua caratteristica buccia è dovuta a delle micro rotture del frutto causate dalla crescita che vengono così cicatrizzate dalla pianta; queste cicatrici proteggono anche i frutti dall’attacco di lumache e parassiti. Adatta anche come zucca d’ornamento. Pianta vigorosa che necessità d’acqua durante la fase estiva.
Semina: aprile; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: pieno Sole – mezz’ombra
Zucca pequeña (Cucurbita maxima)
Varietà di zucca coltivata in Spagna, come pianta si presenta più compatta di una normale zucca, e produce frutti da 50 g a 300 g in gran numero (fino a 15), a completa maturazione sono arancioni o verdi. Queste piccole zucche monoporzione sono belle da vedere, decorative e buone da mangiare; sapore eccellente.
Semina: aprile giugno; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole
Zucca siamese, capelli d’angelo (Cucurbita ficifolia)
Questa zucca approdò in Francia all’inizio del XX secolo direttamente dalla Mongolia, insieme ai primi yak mai visti in Europa. Zucca rustica, il frutto simile ad un’ anguria è caratterizzato da una scorza robusta che lo rende duraturo (fino a 7 anni) e resistente alle marcescenze. È un ottimo portainnesto del cetriolo. Questa specie è la più robusta del suo genere, I frutti vengono consumati giovani, ancora verdi, crudi o cotti; ottimi trifolati o soffritti come zucchine, oppure crudi in insalata. I frutti maturi, molto dolci, sono ottimi per preparare confetture. È una delle zucche più produttive e consumate nei paesi caldi del mondo.
Semina: marzo giugno; terreno: ricco ; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole
Zucca spaghetti (Cucurbita pepo)
Zucca dal frutto giallo, di forma abbastanza anonima, ma che a completa maturazione risulta al suo interno di polpa “filacciosa”, una volta cotti o al forno o al vapore questi filamenti si trasformano in una sorta di spaghetti e come tali si mangiano, ottima unita al gorgonzola o formaggi fusi. La pianta è della famiglia delle zucchine, il portamento è compatto, varietà molto rustica e produttiva.
Semina: marzo Luglio; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole
Zucchina stella bianca (Cucurbita pepo)
Antica varietà di zucchina, proveniente dalla Francia dove era nota con il nome “patisson” e assai apprezzata per il suo sapore delicato nell’800. Dalla forma curiosa i suoi frutti simili a stelle o ufo sono molto presenti nei mercati dei paesi dell’Est Europa dove vengono utilizzati in varie ricette sia dolci che salate. Varietà molto produttiva, utilizzata anche come zucchino da fiore.
Semina: Marzo – Settembre; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole
Zucchina stella gialla (Cucurbita pepo)
Più saporita della precedente, questa varietà di zucchina pare abbia origini ucraine. Il frutto risulta più piccolo e il colore varia da un giallo chiaro a un arancione. Ottimo anche al forno o ripiena.
Semina: Marzo – Settembre; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole
Zucchina stella verde (Cucurbita pepo)
Varietà risultante da una serie di incroci spontanei tra le due precedenti. Si conserva più a lungo ed ha un sapore che si avvicina molto a quello della comune zucchina. Polpa soda, molto produttiva.
Semina: Marzo – Settembre; terreno: ricco e ben drenato; esposizione: mezz’ombra – pieno Sole