“Erba luigia, erba limone”
Famiglia: Verbenaceae
Origine: S.America, Mediterraneo
Caratteristiche: pianta arbustiva perenne, altezza max 2m.
Coltivazione: di successo in tutti i suoli fertili e ben drenati. Richiede una posizione soleggiata e temperature miti. Pianta molto ornamentale resiste moderatamente al gelo, e può ripartire dalla base ricreando un nuovo fusto in primavera. Pacciamare le radici per proteggerle dal freddo. Potare in primavera.
Edibilità 4/5: le foglie possono essere cucinate occasionalmente come gli spinaci, ma sono meglio impiegate aggiunte fresche all’insalata o alle macedonie. Le foglie dall’aroma delizioso di limone vengono usate in tisane rinfrescanti e per il loro olio essenziale. Le foglie essiccate mantengono l’ aroma per molti anni.
Proprietà curative 3/5: quest’erba dal forte profumo di limone che la caratterizza ha virtù calmanti e digestive e una delicata azione sedativa. Considerata dalla tradizione un lenitivo per i dolori addominali, ha un effetto blandamente tonico per il sistema nervoso, aiuta a rinfrancare lo spirito e contrastare la depressione. Le foglie e le sommità fiorite sono antispasmodiche, febbrifughe, sedative e stomachiche. Il tè fatto con le foglie ha un’azione rinfrescante e viene utilizzato nel trattamento di disturbi digestivi come flatulenza, indigestione e acidità. Un utilizzo eccessivo può però causare irritazione gastrica. L’erba è utile anche per il trattamento della letargia e come stimolante; è anche usata per curare raffreddori e febbri. L’olio essenziale è usato in cosmesi nel trattamento di acne, bolle e cisti e in aromaterapia per alleviare problemi nervosi e digestivi.
Curiosità: l’olio essenziale presente nelle foglie per lo 0,5% è molto usato in profumeria. Il suo aroma soppiantato dalla pianta tropicale Cymbopogon citratus è ancora molto apprezzato nella realizzazione del pot-pourri. La pianta vegetativa tiene lontani moscerini, mosche e altri insetti. L’olio essenziale è un insetticida efficace (diluizione 1-2%).