Ogni volta sentiamo parlare il buon Libereso Guglielmi, l’ascolto è doveroso, si aprono aneddoti, storie nel tempo e fra le piante…fra orto e giardino lui preferisce la giungla, un insieme di consociazioni a stile libero, ma frutto di una vita di studio e di lavoro. Mario Calvino, le orchidee, l’orto di suo padre, il centro sperimentale di floricoltura di Sanremo, piante spontanee, trucchi da giardiniere tutto questo racconta Libereso, rendendo il suo piccolo giardino uno spazio di vita, di impegno e di libertà. Il paese che lo ospita, Sanremo, sembra fargli da cornice, il clima gentile ben si sposa con la sua ricerca a tutta botanica. Se devo dirla proprio tutta, peccato per la musica di sottofondo, ma la presenza di quest’uomo antico e sempre attuale e le sue parole valgono la visione del video. Nel finale la sua voglia di condividere si rivolge ai ragazzi, cosa che lui riteneva fondamentale per trasmettere le radici delle tradizione e dare forza e linfa al futuro.
Le piante: che uno le conosca così bene da creare un giardino
il giardino dei, semplici, il giardino dei pensieri, il giardino della vita
“Andiamo nel profondo nella Natura a ricercare i principi della vita
” I bambini sono quelli che dovrebbero essere loro partecipi a questo grande gioco
però un gioco che ha valore nella vita di tutti”
immagine: https://www.erodoto108.com/libereso-il-giardiniere-di-calvino/
video: https://www.youtube.com/watch?v=KvS5eT6G3VY