“Spinacio fragola”
Famiglia: Chenopodiaceae
Origine: Nord America
Caratteristiche: pianta annuale, raggiunge un’altezza di circa 60 cm; è molto decorativa sia per le sue verdi foglie, simili a quelle dei comuni spinaci, che per le sue bacche simili a grossi lamponi.
Coltivazione: si adatta bene a qualsiasi terreno ma predilige quelli ricchi di humus, freschi e ben drenati, in posizione soleggiata. Tende ad auto seminarsi e spontaneizzarsi, e si coltiva facilmente anche in vaso. La semina avviene da Febbraio a Marzo e germina dopo pochi giorni.
Edibilità 4/5: le giovani foglie si consumano fresche in insalata oppure cotte brevemente come gli spinaci. I frutti, dai quali si ottiene una colorazione rossa, si possono utilizzare crudi o cotti, e sono ottimi in insalata o per guarnire differenti pietanze. I semi, se tenuti a bagno una notte e risciacquati prima di essere consumati, si possono aggiungere all’impasto di pane o focacce.
Valore terapeutico 1/5: cataplasmi con la pianta, possono aiutare in caso di lividi ed ematomi. Le foglie, come gli spinaci e le altre chenopodiaceae contengono ossalati e vanno consumate con moderazione; lo stesso vale per i semi che contengono saponine (si consiglia una notte in ammollo prima dell’utilizzo).
Curiosità: dall’intera pianta si ottiene un colorante verde oro, mentre dai frutti si ottiene una tintura rossa usata in cosmesi e per vernici.